L'aereo atterra in anticipo pur essendo decollato in ritardo, come fanno spesso i mezzi di trasporto, solo per far rabbia alla logica. A Budapest ci hanno imbarcati in orario, ma siamo rimasti fermi in attesa di un passeggero che non si trovava. Lo hanno aspettato. Una gentilezza insolita e sospetta: scommetto che se facessi tardi io che sono una tartaruga come le altre dovrei rinunciare al mio volo - volo che è una follia (pensateci, mettete la vostra vita in mano al fato e a uno sconosciuto!) ancor più assurda se si pensa che sono un animale che entra in un aereoplano con tanto di casa e non porta nemmeno il bagaglio a mano! Ad ogni modo lo sconsiderato ritardatario, scampato non so come al linciaggio immediatoalla sua comparsa nel mezzo, vede bene anche di sentirsi male per tutto il tragitto, minacciandoci col sacchetto di carta a ogni lieve scossone del velivolo. "All'arrivo voglio stringergli la mano!" mi propongo, ignara di quanto la mia vita sarà diversa dop
NB: è tutto inventato a questo mondo. Figurati su questo blog.