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Visualizzazione dei post da febbraio, 2013

Tartacronaca nr.15 - Decalogo per la sopravvivenza di una tartaruga in Ungheria

al mercato, cambiare banco ogni giorno: se diventi cliente fisso sei automaticamente da maltrattare e da servire con le mele peggiori e le arance ammuffite. Per una tartaruga, che si nutre di insalata e di frutta,  è un  dramma senza eguali; se vuoi ottenere piena attenzione da un interlocutore locale parla dei tuoi acciacchi, degli incubi che fai la notte o, in generale, LAMENTATI: le tartarughe magiare sono ghiotte di dettagli negativi; riconsidera il tuo modo di pronunciare la zeta, altrimenti non sarai credibile quando ordini la pizza o prendi un treno per Zalaegerszeg; se ami spostarti in fretta, procurati dei trampoli: ti serviranno in metropolitana, per poter superare le persone sulle scale mobili: stanno fermi su entrambi i lati del gradino e si spostano solo venendoti addosso, sbuffando; in caso di pioggia intensa, resta in casa. Se proprio devi uscire, non cercare riparo camminando vicino ai muri dei palazzi. Le grondaie in Ungheria non sono ancora state importate: dai