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Il questionario di Proust

Dal bellissimo blog del Mandarino a Orologeria della mia amica Antonella, riprendo il questionario di Proust, che aiuta a conoscersi meglio (dicono).

Il tratto principale del mio carattere.
Vado su e giù a una velocità impressionante
La qualità che desidero in un uomo. 
La simpatia
La qualità che preferisco in una donna. 
La simpatia
Quel che apprezzo di più nei miei amici.
...la simpatia
Il mio principale difetto.
la simp...ehm, vorrei fare sempre quello che amo fare.
La mia occupazione preferita.
scrivere. E leggere. E correre.
Il mio sogno di felicità.
poter scrivere reportage da vari posti nel mondo, mentre nel resto del tempo scrivo libri. Bei libri.
Quale sarebbe, per me, la più grande disgrazia.
Perdere la persona più cara che ho. E le perle.
Quel che vorrei essere. 
Sempre occupata.
Il paese dove vorrei vivere. 
Se non in Italia, in Ungheria. Vorrei vivere a Parigi, ma è solo un sogno (dei più banali, per altro).
Il colore che preferisco. 
Blu, anzi pervinca.
Il fiore che amo. 
Margherita 
L'uccello che preferisco. 
Non mi ero mai posta il problema e la domanda mi mette ansia. Il rischio didire cose imbarazzanti è altissimo. Mettiamo il semplice passerotto. O il fenicottero rosa? Anzi il pavone. Usciamo da questa domanda, per favore.
I miei autori preferiti in prosa. 
(per non menzionare Hemingway) Charles Dickens, Ryszard Kapuscinski, J.D Salinger,  Agota Kristof, Tom Robbins, Haruki Murakami, Julio Cortázar. Anton Cechov, Louisa May Alcott, Italo Svevo, Edgar Allan Poe. Basta, chiudiamola qui.
I miei poeti preferiti. 
La Iaia (l'altra scribacchina :) ), Vladimir Majakovskij, Jozsef Attila, Giuseppe Ungaretti, Alda Merini e anche il poro Leopardi.
I miei eroi nella finzione. 
Anthony Kiedis. Ah già, è una persona reale! Allora Forrest Gump.
Le mie eroine preferite nella finzione. 
I Cavalieri dello Zodiaco (magari non tutti, ma Cristal e Andromeda erano donne, no?)
I miei compositori preferiti. 
Ammetto la mia ignoranza in fatto di musica classica.
I miei pittori preferiti. 
Il mio amico Francesco, Van Gogh, diversi pittori ungheresi, Joan Mirò
I miei nomi preferiti. 
Arianna, Stefania, Teofrasto.
Quel che detesto più di tutto. 
Il formaggio.
I personaggi storici che disprezzo di più. 
Quelli che saranno nei libri di storia di quinta tra cinquant'anni...
L'impresa militare che ammiro di più. 
La guerra di Troia.
La riforma che apprezzo di più. 
Il voto alle donne.
Il dono di natura che vorrei avere. 
La spensieratezza.
Come vorrei morire. 
In modo buffo.
Stato attuale del mio animo. 
Febbricitante dalla voglia di fare.
Le colpe che mi ispirano maggiore indulgenza.
Quelle involontarie.
Il mio motto.
Lascia vivi e vivi e lascia morire, come disse una volta la Giulia (o forse lo dissi io, ma di certo non posso chiederlo a lei che resetta la memoria ogni due ore).

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