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Buongiorno cretini, siamo il Ministero del Mistero e l'ufficio stampa dell'altro ente la cui esistenza si deve alla simpatia tra R. e S., che lo dirige con grande presenza d'animo, per carità. Vi abbiamo convocato per parlarvi di questo argomento, di cui non possiamo dirvi altro, ma fate pure domande. In quanto non si possono in alcun modo assicurare tre cose l'anno di cui otto inutili come del resto, amico, sei anche tu che leggi se leggi, giacché leggere é inutile, come tutto ciò che dalla bellezza è guidato verso l'inevitabile splendore del giusto. Diffida da ció che é utile, disse il Ministro con la emme maiuscola, e anche dai parchi, molto difficili da costruire, non avete idea, i milioni! Parteciperemo, ad ogni modo, perché cosí ha deciso Lajós. Vorremmo noi, secondo Voi, regalargli un libretto per il compleanno a Lajós? Vorreste? Sono i quarant'anni di certi enti e i trenta di certi altri, ma mia figlia ha comunque due mesi, sapeste com'é dura tenere un bambino piccolo e fare il parlamentare, con tutte le parolacce che raccolgo per strada. Senza il ministero delle quisquilie sociali il nostro Paese - nostro quale poi, cacchio avete voi, niente - sarebbe forse meno efficace? Un paese in che modo ha dell'efficacia? Ti piaceva quello che ti ha fatto strada tra i corridoi? Ci stava provando, pensa come lavora questa gente. E non lo fanno tutti? Cosa cerca uno la mattina, il proprio scopo o quello dell'ente favoloso dove lavora? Curioso come molte persone, piú di tre,  abdichino del tutto dal controllo della propria vita, si lascino dire da altri la felicitá cos'é, come fosse uguale per tutto. La mia e la tua, la loro, l'alloro, coloro, tutti in coro: liberatevi.

Scritto dopo la prima conferenza stampa seguita in Ungheria, diversi anni fa: era solo in ungherese, senza traduzione simultanea: non ho scritto niente, ma ho capito tutto. 

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